giovedì 28 aprile 2011

Sanzioni salate ai trasgressori della cedolare secca

Provare a nascondere al Fisco un affitto di mille euro, con il nuovo regime potrà costare al proprietario cento volte tanto.
E anche per i "vecchi" evasori, che in questi anni non hanno registrato fedelmente i contratti e non hanno scritto nella dichiarazione dei redditi tutto o parte
del canone ricevuto dai propri inquilini, arrivano pessime notizie: il rischio di essere scoperti si fa decisamente più concreto e, se non si corre a mettersi in regola con la registrazione entro il 6 giugno, le penalità si moltiplicano rispetto a quelle previste finora. La cedolare secca, entrata in vigore giovedì 7 aprile 2011 insieme al decreto sul federalismo municipale (decreto legislativo 23/2011), insieme alle gioie per i contribuenti onesti (più si dichiara più si guadagna con il nuovo
regime), porta dolori per chi prova a sfuggire al Fisco.
Per informazioni 3293222740

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