mercoledì 29 febbraio 2012

INPS: irregolarità contributiva riscontrata ai fini del DURC

L'INPS, con messaggio n. 2860 del 17 febbraio 2012, ha ricordato come in caso di irregolarità contributiva riscontrata ai fini del DURC, vada indicato l’importo dell’inadempienza debitoria che va regolarizzata entro 15 giorni dal “preavviso di accertamento negativo”. Con lo stesso messaggio è stato comunicato che l’applicativo dello Sportello unico previdenziale 4.0 è stato aggiornato.
In particolare si ricorda che le richieste di DURC per appalto, subappalto, affidamento di contratti pubblici di lavori, forniture e servizi in economia con affidamento diretto, finanziamenti, agevolazioni, autorizzazioni o sovvenzioni, vanno effettuate esclusivamente dalle stazioni appaltanti pubbliche e dalle amministrazioni interessate.. In agricoltura (Durc Agr – Cau), la richiesta di regolarità ai fini dell’ottenimento dei finanziamenti, delle agevolazioni, delle autorizzazioni e dei finanziamenti va richiesta direttamente dalle stazioni appaltanti.
Dott. Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)
cell.3293222740 - fax 0941563649 - email: centroserviziaziendali@gmail.com

Fondo Nazionale per l'Innovazione - 75 milioni di euro per l'accesso al credito

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha attivato il Fondo Nazionale per l’Innovazione (FNI), uno strumento per le piccole e medie imprese, a supporto della valorizzazione ed il finanziamento di progetti innovativi basati sullo sfruttamento industriale di disegni e modelli.
Il Ministero, attraverso il fondo, mette a disposizione una garanzia che permetterà di favorire la concessione di finanziamenti da parte delle banche selezionate per circa 75 milioni di euro, favorendo l’accesso al credito delle imprese e riducendo i costi del finanziamento.
I finanziamenti potranno essere concessi fino ad un importo massimo di 3 milioni di euro, con durata fino a 10 anni e nessuna garanzia personale o reale sarà richiesta all’impresa.
Mediocredito Italiano del gruppo Intesa Sanpaolo e Unicredit sono le banche che attuano questa importante iniziativa mettendo a disposizione del sistema industriale le loro competenze su un tema particolarmente importante per lo sviluppo e la crescita dell’economia italiana.
Finanziamenti agevolati:
Studio di consulenza centro servizi aziendali di Fausto Ridolfo
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Trasporto rifiuti agricoli - decreto semplificazioni

D.L. n. 5/2012 – Art. 28 - Trasporto dei rifiuti agricoli – Semplificata la procedura

La movimentazione dei rifiuti tra fondi appartenenti alla medesima azienda agricola, ancorchè effettuati percorrendo la pubblica via, non e' considerata trasporto ai fini del D. Lgs. n. 152/2006 qualora risulti comprovato da elementi oggettivi ed univoci che sia finalizzata unicamente al raggiungimento del luogo di messa a dimora dei rifiuti in deposito temporaneo e la distanza fra i fondi non sia superiore a dieci chilometri.
Non e' altresì considerata trasporto la movimentazione dei rifiuti effettuata dall'imprenditore agricolo dai propri fondi al sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola di cui e' socio, qualora sia finalizzata al raggiungimento del deposito temporaneo.
Questo è quanto stabilito dal comma 1 dell’articolo 28 del D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, mediante la modifica degli articoli 183 e 193 del D. Lgs n. 152/2006.
Dunque, dal 10 febbraio 2012 esce dal regime del "trasporto dei rifiuti" la movimentazione dei rifiuti agricoli tra fondi finalizzata al deposito temporaneo.
Consulenza ambientale:studio di consulenza centro servizi aziendali di Fausto Ridolfo 3293222740 email centroserviziaziendali@gmail.com
La gestione corretta della sicurezza del lavoro spesso incontra gravi carenze nelle omissioni o dimenticanze relative alle scadenze, che possiamo così riassumere:

1) Formazione
Per quanto concerne la formazione occorre ricordare le seguenti periodicità di aggiornamento:
_ RSPP datore di lavoro – ogni 5 anni
_ Lavoratori – ogni 5 anni
_ Preposti – ogni 5 anni
_ Dirigenti – ogni 5 anni
_ Rspp non datore di lavoro – 40/60 ore in funzione del modulo B - ogni 5 anni
_ Addetto Primo soccorso – ogni 3 anni
_ RLS ogni anno per aziende > 15 dipendenti

2) Documenti
_ DVR aggiornamento: almeno ogni anno e/o eventi che modificano la sicurezza dei luoghi di lavoro.

3) Visite periodiche medicina del lavoro

4) Manutenzioni periodiche attrezzature - Allegato VII D.lgs 81/08

5) Taratura strumenti di misurazione.

Per assistenza sulle problematiche sui luoghi di lavoro e corsi sulla sicurezza:
Dott. Fausto Ridolfo
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Rivalutazione importi assegni familiari e maternità 2012

I livelli di rivalutazione per l’anno 2012 della misura degli assegni e dei requisiti economici, ai sensi dell’articolo 65, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 (assegno per il nucleo familiare numeroso) e dell’articolo 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (assegno di maternita’).
Criterio di rivalutazione:
■L’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato con le esclusioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 81, da applicarsi per l’anno 2012 ai sensi dell’art. 65, comma 4, della legge 23 Dicembre 1998, n. 448 (assegno al nucleo familiare numeroso) e dell’art. 74 del decreto legislativo 26 marzo2001, n. 151 (assegno di maternita’) e’ pari al 2,7 per cento (Comunicato ufficiale dell’ISTAT del 16 gennaio 2012).
In forza dei citati aumenti avremo:
■L’assegno mensile per il nucleo familiare ai sensi dell’art. 65, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive modifiche e integrazioni, da corrispondere agli aventi diritto per l’anno 2012, se spettante nella misura intera, e’ pari a € 135,43
■Per le domande relative al medesimo anno, il valore dell’indicatore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da cinque componenti e’ pari a € 24.377,39 (per nuclei familiari con diversa composizione, il requisito economico e’ riparametrato sulla base della scala di equivalenza prevista dal decreto legislativo n.109/98 – rif. comma l, art. 65, legge n. 448/1998)
Assegno di maternità:
■L’assegno mensile di maternita’ ai sensi dell’art. 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, da corrispondere agli aventi diritto per l’anno 2012, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante nella misura intera, e’ pari a € 324,79
Per le domande relative al medesimo anno, il valore dell’indicatore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da tre componenti, e’ pari a € 33.857,51

martedì 28 febbraio 2012

PRIVACY: é stato abolito il DPS non il codice Privacy

Dal 6 dicembre 2011, con l’entrata in vigore del D.L. n. 201/2011 (convertito nella Legge n.214/2011) e del successivo D.L. n. 5/2012 (decreto sulle semplificazioni), in attesa di conversione in legge, il legislatore è intervenuto a semplificare anche la normativa privacy, nei suoi aspetti operativi.
Due sono i principali aspetti di semplificazione:
- le persone giuridiche (srl, spa, snc, sas), gli enti (pubblici e privati), le associazioni, gli Organi dello Stato e degli enti pubblici, nello svolgimento delle loro attività istituzionali, i comitati, le fondazioni, i consorzi, non sono più soggetti alla tutela del Codice della Privacy;
- è stato abrogato l’obbligo di redigere o aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza dei dati personali e anche l’auto-certificazione alternativa.
Tale disposizione prevedeva, per le aziende obbligate, di redigere o aggiornare, entro in 31 marzo di ogni anno, un documento che rappresentasse la situazione aziendale in materia di privacy, dopo aver effettuato una analisi dei rischi incombenti sui dati trattati e dopo aver adottato le misure necessarie a prevenirli. Lo avevamo definito la “fotografia aziendale” in materia di privacy e riassumeva quanto era stato sostanzialmente fatto dall’azienda.
Queste diposizioni sono già operative?
Nei normali rapporti amministrativo-contabili tra aziende, alle persone giuridiche ed agli altri soggetti più sopra individuati non occorre più fornire l’informativa e ottenere idoneo consenso al trattamento dei dati. Inoltre, tali soggetti non hanno più i diritti di accesso ai propri dati (art.7 e ss. del Codice Privacy) e non occorre più osservare le dovute prescrizioni in caso di cessazione del trattamento dei loro dati.
Circa la disposizione inerente l’abrogazione del documento programmatico sulla sicurezza dei dati personali (o l’auto-certificazione per le aziende che potevano sostituirlo), invece, le cose sono più complicate.
La disposizione è già operativa, ma è attualmente all’esame del Parlamento per la conversione in legge (eventualmente anche con modifiche, entro 60 giorni).
Poiché i 60 giorni scadono i primi di aprile, quest’anno ci troviamo nell’incertezza se aggiornare il dps oppure no.
Nel dubbio, e per le aziende che hanno già impostato un sistema privacy, è opportuno procedere come per gli anni passati, aggiornando il documento entro il 31 marzo, evitando il rischio di sanzioni, soprattutto in vista dell’evoluzione normativa comunitaria che imporrà l’adozione di un modello organizzativo per la tutela dei dati, da parte dei soggetto obbligati.
Quindi, non si deve più fare nulla per la privacy?
Null’altro è stato toccato dai decreti sopra menzionati.
Per cui rimangono in vigore tutte le altre misure previste dal Codice Privacy, ma – una volta che la disposizione sull’abrogazione del dps sarà pienamente operativa e, soprattutto, ne sarà stata definita la portata – non dovranno essere riportate in un documento riassuntivo, da aggiornare anno per anno.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, restano in vigore nei confronti delle persone fisiche l’obbligo di fornire idonea informativa e ottenere, ove occorra, il consenso al trattamento dei dati personali, nonché di nominare formalmente gli Incaricati e, ove occorra, i Responsabili del trattamento dei dati, la formazione del personale, la richiesta dell’attestazione di conformità alla normativa per il trattamento dei dati in outsourcing, la specifica normativa sugli Amministratori di Sistema, le prescrizioni in materia di videosorveglianza, le misure di sicurezza relativi agli strumenti informatici, eccetera
Lo Studio di consulenza centro servizi aziendali di Fausto Ridolfo è a disposizione per chiarimenti e per effettuare il check up di controllo
Per informazioni
Fausto Ridolfo
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venerdì 24 febbraio 2012

Comunicazione anomalie studi di settore 2010

C’è tempo fino al 29 febbraio per comunicare all’Agenzia delle Entrate i motivi che giustificano il non “allineamento” con le risultanze degli studi di settore per l’anno 2010.
La chance riguarda i contribuenti che non risultano congrui, coerenti o “normali”.
Sul sito dell’agenzia delle entrate, l’apposito software per l’invio delle segnalazioni.
Il contribuente può inviare direttamente o tramite un intermediario le informazioni utili a motivare lo scostamento.
La segnalazione può essere predisposta e inviata telematicamente tramite il software “Segnalazioni studi di settore Unico 2011”, disponibile gratuitamente sul sito dell'Agenzia delle Entrate (seguendo dalla home il percorso “Cosa
devi fare - Dichiarare - Studi di settore e parametri - Studi di settore - Compilazione”), con la relativa guida operativa che illustra con chiarezza i dettagli per un corretto e completo utilizzo delle funzionalità offerte dal programma.
Con lo stesso prodotto è possibile anche sottolineare le ragioni che hanno indotto a dichiarare una causa di esclusione o di inapplicabilità degli studi di settore.
A conclusione del trasferimento, viene visualizzato un diagnostico indicante che l’operazione è andata a buon fine e il numero di segnalazioni trasferite. Si precisa che, nel caso in cui sia stata scelta la tipologia Contribuente, è possibile trasferire una sola segnalazione alla volta.
Per informazioni e consulenza tributaria contattare:
Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
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Cell.3293222740 – fax 0941563649 –
e-mail:centroserviziaziendali@gmail.com

giovedì 23 febbraio 2012

CONSULENZE sugli ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO

Lo studio di consulenza centro servizi aziendali di Fausto Ridolfo
per
:
CONSULENZE sugli ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO (D. Lgs. 81/08 Testo Unico della Sicurezza - D. Lgs. 81/08)
I servizi di consulenza si esplicitano in:

- Attività di VALUTAZIONE DEI RISCHI AZIENDALI;
- Redazione Documento di Valutazione dei rischi (DVR);
in particolare, si eseguono, tra l'altro:
- Valutazioni del rischio chimico;
- Valutazioni del rischio da movimentazione dei carichi;
- Valutazioni del rischio rumore interno (L.195/06) con rilevamenti fonometrici eseguiti da tecnico abilitato;
- Valutazioni del rischio rumore esterno (L.447/95) con rilevamenti fonometrici eseguiti da tecnico abilitato;
- Valutazioni del rischio vibrazioni (L.187/05) con rilevamenti vibrazioni eseguiti da tecnico abilitato;
- Valutazioni del rischio incendio;
- Valutazioni delle condizioni microclimatiche (D. Lgs. 81/08)
con rilevamento a mezzo igrometro/termometro/luxometro/fonometro);

- Redazione dei PIANI DI MIGLIORAMENTO AZIENDALE;
- Redazione dei PIANI DI EMERGENZA E DI EVACUAZIONE;
- Redazione dei POS (Piani Operativi di Sicurezza sui cantieri);
- Redazione di PLANIMETRIE IN AUTOCAD, con indicazione vie di fuga, uscite di sicurezza, estintori, ecc...
- FORMAZIONE DEL PERSONALE sui temi della sicurezza direttamente presso l'Azienda;
- RILASCIO ATTESTATI CORSI - RSPP -RLS - ASPP - ANTINCENDIO validi per legge;
- MEDICO COMPETENTE - con visite mediche direttamente presso la sede dell'azienda.

Consulenza Annuale Sicurezza
Offriamo consulenza in tutta Italia, in particolare su Napoli e provincia e proponiamo prezzi molto competitivi e servizi di qualità.
Richiedi un preventivo gratuito inviando una mail (vai alla pagina contatti) oppure telefonando ai numeri 347.5923479 - 081.0117148
Nella consulenza annuale è compreso:
* Stesura del documento per la valutazione dei rischi DVR - DUVRI;
* Corsi di formazione RSPP datore di lavoro;
* Corsi di formazione per gli addetti antincendio e primo soccorso;
* Corso di formazione RLS per il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
* Aggiornamento annuale del documento valutazione rischi;
* Nomina del medico competente aziendale, visite mediche in loco, e rilascio idoneità lavorativa.

Quali sono i punti di forza della nostra consulenza sulla sicurezza sul lavoro
- Vasta esperienza acquisita;
- Consulenza di elevata qualità a costi accessibili;
- Capacità di coprire tutto il territorio nazionale;
- Affidabilità, concretezza, flessibilità nell'erogazione dei servizi;
- Know-how avanzato e specializzato sulle dimensioni e sui settori da servire;

Quanto costa una nostra consulenza sulla sicurezza sul lavoro
Grazie alla nostra collaudata metodologia riusciamo a contenere i costi di consulenza che dipendono da 3 fattori:
- dimensione aziendale (n. di addetti dello studio di consulenza);
- grado di rischio delle attività svolte dall'azienda;
- disponibilità di personale aziendale che può affiancare il consulente.
Per informazioni e consulenza:
Dott. Fausto Ridolfo
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martedì 14 febbraio 2012

Finanziamenti Agevolati: Fondi Jeremie per le Imprese

Fondi Jeremie Sicilia. Le imprese siciliane potranno richiedere cosi' finanziamenti, fino a 400 milioni di euro (Bnl gruppo Bnp Paribas) e microcrediti, sino a 25 mila euro (Unicredit) con un tasso di poco superiore al 50% rispetto a quello di mercato. I fondi Jeremie hanno una dotazione finanziaria di 110 milioni di euro, di cui 66 da parte di Bnl e 44 provenienti dai fondi strutturali.
Infatti, le imprese non pagheranno interessi sulla quota a carico del Fei che e' pari a circa il 40% e in ogni caso il tasso complessivo risultera' ampiamente ridotto rispetto alle condizioni normalmente applicate sulle operazioni creditizie di analoghe caratteristiche.
Il fondo Jeremie si rivolge a imprese artigiane, micro, piccole e medie imprese economicamente e finanziariamente sane aventi sede nella Regione siciliana, effettivamente attive alla data di presentazione della domanda.
Finanzia i programmi di investimento finalizzati allo sviluppo o all'espansione aziendale. Sono ritenute ammissibili le spese in immobilizzazioni materiali e immateriali, acquisto materie prime (scorte di magazzino), forniture, beni e servizi, ad eccezione di salari, affitti e altri costi operativi.
Per assistenza creditizia: Fausto Ridolfo 3293222740 email:centroserviziaziendali@gmail.com

domenica 12 febbraio 2012

Avviso per la realizzazione di 124 tirocini formativi finalizzati alla assunzione di disoccupati o inoccupati residenti nella Regione Siciliana

Il Consorzio ASI di Palermo con l'assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A., nell'ambito del Progetto IN.LA. Sicilia promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con la Regione Siciliana, pubblica un avviso per la realizzazione di un massimo di 124 tirocini formativi finalizzati alla assunzione di disoccupati o inoccupati residenti nella Regione Siciliana.
L'intervento è volto a fornire a soggetti disoccupati o inoccupati adeguate professionalità mediante l'attivazione di percorsi formativi, volti alla stabilizzazione occupazionale di 124 soggetti.
Le imprese potranno usufruire di strumenti di formazione on the job (tirocini formativi), di incentivi per l'occupazione e di servizi di informazione ed assistenza tecnica per l'accesso agli stessi.

Destinatari
L'avviso è rivolto a Imprese/Enti con sede operativa nella Regione Sicilia.
I datori di lavoro possono ospitare tirocinanti in relazione all'attività dell'Azienda, nei limiti di seguito indicati:
. Aziende da zero a cinque dipendenti a tempo indeterminato, un tirocinante.
. Aziende con un numero di dipendenti a tempo indeterminato compreso tra sei e diciannove, non più di due tirocinanti contemporaneamente.
. Aziende con venti o più dipendenti a tempo indeterminato, tirocinanti in misura non superiore al dieci per cento dei suddetti dipendenti contemporaneamente.
In via prioritaria è possibile attivare tirocini ed erogare i relativi bonus assunzionali fino ad esaurimento delle risorse assegnate e rese disponibili dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali secondo l'ordine cronologico di sottoscrizione delle convenzioni.
Beneficiari
I soggetti beneficiare dell'avviso devono essere:
. residenti nella Regione Siciliana;
. aver presentato la dichiarazione di disponibilità presso uno dei Centri per l'Impiego;
. disoccupate o inoccupate;
. in possesso uno dei requisiti previsti dalla normativa nazionale, regionale e/o comunitaria in materia di accesso ai tirocini formativi.
Attivazione dei tirocini
Le istanze delle aziende saranno accolte dal Consorzio A.S.I. di Palermo con procedura a sportello, saranno attivati, fino a un massimo di n. 124 tirocini formativi per una durata massima di sei mesi finalizzati all'assunzione di lavoratori svantaggiati.
I tirocinanti avviati riceveranno direttamente dal Consorzio A.S.I. di Palermo (Ente attuatore) un sussidio di euro 750,00 mensili.
Saranno, inoltre, finanziati n. 124 incentivi all'occupazione ciascuno dell'importo di euro 5.000,00, al lordo delle imposte e/o ritenute dovute per legge,dovute per legge, cui l'impresa potrà beneficiare, una tantum, a conclusione del percorso formativo, a fronte di ciascuna assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato full-time o, a richiesta del tirocinante, con contratto di lavoro a tempo indeterminato part-time o, infine, con contratto di apprendistato professionalizzante.
Erogazione degli incentivi
L'erogazione degli incentivi sarà effettuata da Italia Lavoro S.p.A. con il supporto del Consorzio A.S.I. di Palermo ed avverrà al termine dei primi 12 mesi di effettiva prestazione lavorativa successivi alla trasformazione del tirocinio in rapporto di lavoro.
Per informazioni e consulenza: Fausto Ridolfo 3293222740 email:centroserviziaziendali@gmail.com

Finanziamenti Agevolati: Incentivi conto energia per il fotovoltaico

Nel 2012 sono sempre in vigore gli incentivi del quarto Conto Energia destinati alle imprese che installano un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica pulita.
Le aziende di ogni dimensione possono ottenere una tariffa incentivata per 20 anni calcolata su tutti i kWh prodotti dall’impianto, indipendentemente dagli autoconsumi, risparmiando così sulla bolletta elettrica.
Il quarto Conto Energia, regolato dal Decreto Ministeriale del 5 maggio 2011, prevede che le tariffe incentivanti diminuiscano progressivamente per gli impianti entrati in funzione a partire dal 31 maggio 2011 fino al 31 dicembre 2016.
In pratica prima si realizza l’impianto e maggiore è l’incentivo concesso. Inoltre, lo stesso decreto fissa ai 23 mila Mwp la soglia oltre la quale gli incentivi non saranno più concessi.
Nel corso del 2011 si è scatenata una nuova corsa all’incentivo, visto che installare un impianto più avanti significa godere di ecobonus via via meno generosi.
Ma quanta differenza c’è tra tariffe 2011 e tariffe 2012?
Per l’anno in corso si varia da 0,172 euro / kWh a 0,387 euro / kWh, mentre per il 2012 da 0,133 euro / kWh a 0,274 euro / kWh, appunto a seconda del momento di entrata in esercizio dell’impianto e della sua potenza unitaria.
Non bisogna dimenticare che le imprese hanno la possibilità di ottenere premi aggiuntivi alle tariffe incentivanti del quarto Conto Energia per il fotovoltaico.
I "piccoli impianti" fotovoltaici realizzati sugli edifici possono beneficiare di un bonus aggiuntivo se sono abbinati ad un uso efficiente dell'energia, proporzionato al grado di efficienza realizzata.
Il premio, che non può eccedere il 30% della tariffa base, è riconosciuto a decorrere dall'anno solare successivo alla data di presentazione della richiesta e per il periodo residuo di diritto alla tariffa incentivante.
Il soggetto responsabile dell'impianto deve dotarsi di un attestato di certificazione energetica (ACE) relativo all'edificio o all'unità immobiliare su cui è installato l'impianto, che deve indicare i possibili interventi migliorativi delle prestazioni energetiche dell'immobile.
II premio sarà pari alla metà della percentuale di riduzione del fabbisogno di energia conseguita; ad esempio, se le prestazioni energetiche registreranno una flessione del fabbisogno energetico del 40%, il bonus risulterà del 20%.
Nuovi interventi sull'involucro che conseguano un'ulteriore riduzione (debitamente certificata) di almeno il 10% di entrambi gli indici di prestazione energetica estiva ed invernale dell'edificio o dell’unità immobiliare faranno scattare un ulteriore premio.
In ogni caso, resterà confermato il limite massimo del 30%.
Il decreto prevede, inoltre, una maggiorazione sulla componente incentivante della tariffa del 10% per gli impianti il cui costo di investimento, per quanto riguarda i componenti diversi dal lavoro, sia per non meno del 60% riconducibile ad una produzione realizzata all'interno dell'Unione Europea.
Il decreto prevede ancora tre ulteriori premi.
Un premio del 5% è stabilito per la tipologia "altri impianti", qualora siano realizzati in zone classificate come industriali, miniere, cave o discariche esaurite, area di pertinenza di discariche o di siti contaminati.
Inoltre le aziende hanno diritto al premio di 5 centesimi di euro/kWh per gli impianti fotovoltaici installati in sostituzione di coperture di eternit o comunque contenenti amianto.
Il premio viene concesso se l’intervento di smaltimento dell’amianto viene effettuato contestualmente all’installazione dell’impianto fotovoltaico e se comporta la rimozione o lo smaltimento della totale superficie di eternit su cui verranno installati i pannelli.
La superficie dell’impianto fotovoltaico dovrà essere identica a quella bonificata con un margine di tolleranza intorno al 10%.
Per consulenza ed assistenza: Fausto Ridolfo 3293222740 email: centroserviziaziendali@gmail.com

sabato 4 febbraio 2012

Sistri proroga al 30 giugno 2012

AMBIENTE E SICUREZZA
SISTRI, ULTERIORE PROROGA: SI PARTE IL 30 GIUGNO
Ancora una proroga per la gestione telematica dei rifiuti.
Le Commissioni della Camera Bilancio e Affari costituzionali hanno approvato infatti un emendamento che contiene una ulteriore proroga - che fa seguito a quella contenuta nel decreto Milleproroghe di fine 2011 - che ha fatto slittare, per l'ennesima volta, di tre mesi l'entrata in vigore di Sistri, il Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Per le imprese con più di 10 addetti, pertanto, l'entrata in operatività del Sistri è prorogata al 30 giugno 2012, salvo ulteriori nuovi rinvii
Per consulenza ed informazioni: Fausto Ridolfo 3293222740 email:centroserviziaziendali@gmail.com

Consulenza ed assistenza lavoro - adempimenti mese di febbraio

MERCOLEDÌ 15
Collocamento obbligatorio
Ultimo giorno utile per l’invio al Servizio competente del prospetto informativo da parte dei datori
di lavoro soggetti alla disciplina in materia di assunzioni obbligatorie (art. 2, DM 22 novembre
1999).
GIOVEDÌ 16
Ritenute IRPEF mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate da tutti i datori di
lavoro, sostituti d'imposta, sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, corrisposti nel mese di
gennaio 2012.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali, a favore della
generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di
gennaio 2012.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili Gestione separata
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento alla Gestione separata dei contributi dovuti su
compensi erogati nel mese di gennaio 2012 a collaboratori coordinati e continuativi.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Imposta sostitutiva sulle rivalutazioni del TFR
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sulle
rivalutazioni del TFR maturate dell’anno 2011.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Autoliquidazione INAIL
Ultimo giorno per effettuare il versamento all’INAIL dei premi dovuti a titolo di regolazione 2011 e
rata anticipata 2012, ovvero della prima rata per coloro che si avvalgono della possibilità di pagare
in maniera dilazionata. Presentazione esclusivamente in via telematica.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
MARTEDÌ 28
Consegna Modello CUD 2012
Ultimo giorno utile per la consegna a ciascun percipiente di reddito di lavoro dipendente o
assimilato della certificazione dei compensi corrisposti nel periodo d’imposta 2011.
MERCOLEDÌ 29
Invio telematico del Flusso UNIEMENS
Ultimo giorno utile per inviare telematicamente la denuncia mensile UNIEMENS dei dati retributivi
e contributivi INPS per i lavoratori dipendenti e parasubordinati iscritti alla Gestione separata
(co.co.co., co.co.pro., co.co.co. occasionali, lavoratori autonomi occasionali, incaricati della vendita
a domicilio e associati in partecipazione) relativa ai compensi corrisposti nel mese di gennaio 2012.
Presentazione all’INPS del Flusso UNIEMENS tramite Internet.
Riduzione del tasso medio INAIL
Ultimo giorno utile per la presentazione all’INAIL della domanda di riduzione del tasso
medio dei premi per prevenzione (art. 24 DM 12 dicembre 2000).
Stampa libro unico
Ultimo giorno utile per effettuare la stampa del Libro unico relativamente alle variabili
retributive del mese di gennaio 2012.
LE SCADENZE CONTRATTUALI DEL MESE DI FEBBRAIO
Di seguito si riportano le principali scadenze contrattuali relative al mese di Febbraio
2012. Per un ulteriore approfondimento di tutte le scadenze previste per il mese di
Febbraio 2012.
AUTOTRASPORTO MERCI E LOGISTICA
Nuovi minimi tabellari
Il CCNL 26 gennaio 2011 (rinnovato per la parte economica il 10 dicembre 2010 e il 17
dicembre 2010) per i dipendenti da imprese di spedizione, autotrasporto merci e logistica ha
previsto, a far data dal 1° febbraio 2012, degli incrementi retributivi.
GRAFICA ED EDITORIA – AZIENDE INDUSTRIALI
Una tantum
Il CCNL 30 maggio 2011 per i dipendenti delle aziende grafiche ed affini e delle aziende editoriali
anche multimediali la corresponsione, ai lavoratori in forza alla data del 30 maggio 2011, di un
importo lordo a titolo di una tantum che:
• è commisurato all’anzianità di servizio nel periodo 1° aprile 2010 – 30 giugno 2011;
• è ridotto proporzionalmente in caso di aspettativa, assenza facoltativa post
partum e CIG a zero ore;
• è comprensivo dei riflessi sugli istituti contrattuali diretti ed indiretti e non sarà
utile ai fini del TFR;
• viene erogato in due tranches, di pari importo, la seconda delle quali con le
competenze del mese di febbraio 2012

venerdì 3 febbraio 2012

Durc: no autocertificazione

Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) non può essere sostituito da
un'autocertificazione dell'interessato. Lo ribadisce il Ministero del Lavoro chiarendo l'esatta portata dell'art. 44 bis recentemente inserito nel DPR 445/2000 ("le informazioni relative alla regolarità contributiva sono acquisite d'ufficio ovvero controllate dalle Pubbliche amministrazioni").
Il Ministero precisa che l'autocertificazione è possibile solo per "stati, fatti o qualità personali", cioè per elementi di fatto oggettivi riferiti alla persona e quindi di sua sicura conoscenza. Cosa diversa è la certificazione relativa al regolare versamento della contribuzione, che non è la mera certificazione del pagamento di una somma a titolo di contribuzione, ma un'attestazione dell'Istituto previdenziale circa la correttezza della posizione contributiva di un'azienda, effettuata dopo complesse valutazioni tecniche di natura contabile derivanti dall'applicazione di discipline lavoristiche, contrattuali e previdenziali.
La nuova norma stabilisce semplicemente le modalità di acquisizione del DURC, senza intaccare il principio secondo cui le valutazioni effettuate dagli Istituti previdenziali o dalle Casse Edili non possono essere sostituite l'autodichiarazione, che non riguarda evidentemente nè fatti, status o tantomeno qualità personali. Pertanto, il riferimento ad un controllo delle informazioni sulla regolarità contributiva riguarda la possibilità della P.A. di acquisire un DURC (ma non un'autocertificazione) da parte del soggetto interessato, i cui contenuti potranno essere vagliati dalla stessa P.A. con le modalità previste per la verifica delle autocertificazioni.
Per informazione e consulenza: Fausto Ridolfo 3293222740 email: centroserviziaziendali@gmail.com