mercoledì 2 marzo 2016

Agevolazioni Agricoltura : Ismea agevolazione per gli imprenditori

Fondo da 20 milioni per le start up
Il Fondo opera sia direttamente, mediante l’assunzione di partecipazioni di minoranza del capitale aziendale (equity), sia indirettamente, sottoscrivendo quote di minoranza di fondi di investimento privati che investono nelle imprese del settore.

L’obiettivo
 è supportare i programmi di investimento di piccole e medie imprese operanti nei settori agricolo, agroalimentare, della pesca e dell’acquacoltura, con l’obiettivo di promuoverne la nascita e lo sviluppo, e di favorire la creazione di nuova occupazione, attraverso l’espansione del mercato dei capitali. 
Soggetti beneficiari
 sono le PMI organizzate nella forma giuridica di società di capitali, che presentano un quadro finanziario sano e che operino nei settori agricolo, agroalimentare di prima trasformazione, della pesca e acquacoltura. Sono beneficiari delle operazioni finanziarie indirette i fondi privati che investono nel capitale di rischio delle imprese.
Il progetto deve coinvolgere un investitore privato indipendente disposto a partecipare per almeno il 30% del fabbisogno finanziario richiesto.

Mutui a tasso zero Campolibero 
L’obiettivo della misura è quello di favorire il turnover in agricoltura e sostenere i giovani nelle iniziative imprenditoriali.

Finanzia i progetti di sviluppo o consolidamento promossi da un giovane che intende subentrare in un’azienda agricola o che sia già titolare di un’azienda da almeno due anni. I progetti finanziabili devono riferirsi ai settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Soggetti beneficiari sono i giovani di età  compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, anche organizzati in forma societaria, che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda, o che siano già conduttori di un’azienda agricola e che presentino un progetto per lo sviluppo o il consolidamento nei settori sopra menzionati.

Le agevolazioni consistono in un mutuo a tasso zero della durata massima di 15 anni che copre sino al 75% della spesa ammissibile, per investimenti non superiori a euro 1.500.000.

I requisiti sono:
A) per progetti di subentro, l’azienda cedente deve essere un’azienda agricola economicamente e finanziariamente attiva da almeno due anni. L’impresa subentrante deve essere costituita da non più di 6 mesi, esercitare esclusivamente attività agricola e essere condotta da un giovane di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, ovvero nel caso di società, avere la maggioranza assoluta di giovani imprenditori agricoli.

B) per progetti di sviluppo o consolidamento aziendale l’impresa beneficiaria deve essere attiva da almeno due anni ed essere condotta da un giovane di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, ovvero nel caso di società, avere una maggioranza assoluta di giovani imprenditori agricoli.

Insediamento di giovani agricoltori 
Favorire l’ingresso di giovani imprenditori in agricoltura è da diversi anni uno degli obiettivi strategici a livello nazionale e comunitario come risposta all’elevata senilizzazione delle campagne e come driver fondamentale per l’ammodernamento strutturale, tecnologico e gestionale delle aziende agricole, al fine di migliorare la competitività del settore.

Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
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