Esso è accessorio all’agevolazione del 50% sul recupero edilizio, dunque riguarda i medesimi soggetti che possono beneficiare di tale agevolazione.
Qualora non vi sia coincidenza tra l’intestatario della fattura di acquisto dei mobili e l’ordinante il bonifico, la detrazione spetta al soggetto che ha effettivamente sostenuto la spesa, purché sulla fattura sia annotato che la spesa è stata sostenuta da chi intende usufruire della detrazione; mentre qualora non vi sia coincidenza tra il soggetto che ha sostenuto le spese di ristrutturazione e quello che ha sostenuto le spese per l’arredo della stessa abitazione, quest’ultimo non ha diritto di usufruire della detrazione delle spese per arredi, in quanto il bonus mobili è accessorio alla detrazione per la ristrutturazione edilizia. In caso di immobile in comproprietà, il limite di euro 10.000 va ripartito tra i comproprietari tutti.
Per informazioni ed assistenza:
Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)
cell. 3293222740 fax 0941563649 email: centroserviziaziendali@gmail.com
orario di ricevimento: lunedì - mercoledì - venerdì dalle ore 16,30 alle 19,00
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