Con il D.Lgs. n. 17 del 2019, in vigore dal 12 marzo 2019, è stata
modificata la normativa in materia di dispositivi di protezione individuale per
la sicurezza sul lavoro. Il d.lgs
semplifica il quadro normativo per l’immissione sul mercato di tali
dispositivi, garantendo maggiore sicurezza dei prodotti e dei lavoratori.
Si
considerano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza i DPI muniti della
marcatura CE, per i quali il fabbricante (o il suo mandatario) sia in grado di
produrre e presentare la documentazione tecnica. I datori di lavoro possono
continuare ad usare i DPI già in possesso al 12 marzo 2019 e acquistati prima
del 21 aprile 2018.
Con l’entrata in vigore il
12 marzo 2019 le nuove norme sulla fabbricazione e sulla commercializzazione
dei dispositivi
di protezione individuale (DPI), e con il recepimento
nell’ordinamento nazionale del Regolamento UE n. 2016/425. E’ stato dunque
semplificato e chiarito il quadro esistente per l’immissione sul mercato di
tali prodotti, rilevanti ai fini della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,
migliorando la trasparenza, l’efficacia e l’armonizzazione delle misure
tecniche e procedurali esistenti.
Cosa prevede il D.Lgs. n. 17/2019
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 59 del 11 marzo
2019, è pienamente operativo, dal giorno successivo, il d.lgs. 17/2019, che
provvede, anche se con qualche mese di ritardo, all’adeguamento della normativa
nazionale alle disposizioni del Regolamento UE n. 2016/425 sui dispositivi di
protezione individuale (DPI), regolamento già entrato in vigore dal 21 aprile
2018.
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