sabato 28 gennaio 2012

Credito d'imposta per l'editoria

L’articolo 1, comma 40, della legge 13 dicembre 2010, n. 220 (legge di stabilità per l’anno 2011) ha destinato 30 milioni di Euro agli “Interventi straordinari a sostegno del settore editoriale, nel quadro di compatibilità comunitaria, di cui all’articolo 4, commi da 181 a 186, della legge 24 dicembre 2003, n. 350”.
Si tratta di un contributo sotto forma di credito d’imposta riconosciuto nella misura del 10 per cento delle spese sostenute dalle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC e per le imprese editrici di libri.
Il tetto massimo stabilito per la compensazione del credito d'imposta è pari a 250.000 euro e va indicato nella dichiarazione dei redditi.
Le domande entro il 15 febbraio 2012.
Il Governo, per il tramite del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, ha
recentemente approvato la Circolare sull’attuazione dell'art.1, comma 40,
della legge n. 220 del 13 dicembre 2010 (legge di stabilità per il 2011) con
la quale sono stati destinati 30 milioni di euro agli “Interventi straordinari a
sostegno del settore editoriale” previsti dall’articolo 4, commi da 181 a 186, della
Legge n. 350 del 24 dicembre 2003 (legge finanziaria 2004).
Tale circolare disciplina nello specifico gli aspetti fondamentali riguardanti la
concessione e il riconoscimento del credito d’imposta relativo alle spese
sostenute per l'acquisto della carta sostenute dalle imprese editrici di
quotidiani e periodici iscritte al Roc (Registro degli operatori di comunicazione) e da quelle editrici di libri.
I beneficiari dell'intervento sono:
- le imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al ROC;
- le imprese editrici di libri.
La circolare stabilisce, inoltre, che il credito d'imposta spettante ai soggetti
beneficiari sarà riconosciuto in misura pari al 10% della spesa sostenuta per la
stampa delle testate e dei libri al netto della carta utilizzata per la pubblicazione
di inserzioni pubblicitarie, analogamente a quanto già avveniva con il
meccanismo istituito dalla Legge 350/2003, poi prorogato dalla Legge
311/2004.
Le domande di accesso al credito di imposta dovranno pervenire presso l’Ufficio
per il sostegno all'editoria tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno
entro il 15 febbraio 2012.
Esse dovranno contenere:
- gli elementi identificativi dell'impresa, ivi compreso il codice fiscale;
- gli estremi di iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione;
- l'importo del credito spettante;
- l'impegno a presentare il bilancio certificato entro trenta giorni
dall'approvazione, dal quale deve risultare in modo chiaro la spesa sostenuta
per l'acquisto della carta.
Per assistenza ed informazioni: Fausto Ridolfo 3293222740 - email: centroserviziaziendali@gmail.com

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