lunedì 20 giugno 2011

Illegittimo il sequestro preventivo dei beni finalizzato alla confisca preventiva

Cassazione: Illegittimo il sequestro preventivo dei beni finalizzato alla
confisca per equivalente
Con la sentenza n. 24166 del 16 giugno 2011, la Cassazione ha preso una dura posizione nei riguardi del consulente che svolge un ruolo attivo nell’indebita compensazione a favore del cliente stabilendo che è lecito il sequestro preventivo dei suoi beni finalizzato alla confisca per equivalente.
La sentenza ha per oggetto un’indagine che vedeva coinvolti imprenditori e il consulente delle
relative società che avrebbero eseguito indebite compensazioni attraverso il modello F24 con
crediti inesistenti.
Il ricorso era stato rigettato dal Tribunale del riesame che confermava il provvedimento di
sequestro dei beni predisposto dal Gip. Il professionista ricorreva allora in Cassazione
ribadendo l’illegittimità del sequestro preventivo poiché riguardava beni che erano estranei al
reato. I giudici non accoglievano la tesi difensiva del professionista.

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