lunedì 28 gennaio 2019

Centrale d’Allarme Interbancaria e Carte di Credito


La Centrale d’Allarme Interbancaria (CAI) è l’archivio digitale che costituisce Bankitalia con tutte le informazioni che riguardano eventuali irregolarità commesse dai consumatori nell’uso di assegni e carte di credito.
L’iscrizione nella CAI comporta la revoca del permesso per usare la carta di credito e per emettere assegni.
La Centrale d’Allarme Interbancaria (CAI) è l’archivio informatizzato istituito presso Bankitalia ai sensi della L. 25.6.1999, n. 205, e del D.lgs. 30.12.1999, n. 507.
L’archivio fornisce un servizio di interesse generale con lo scopo di assicurare il normale funzionamento del sistema dei pagamenti.
La CAI contiene i dati di tutte le persone, che hanno emesso assegni bancari e postali senza autorizzazione o senza i fondi necessari per far fronte al pagamento dell’assegno; a cui è stata revocata l’autorizzazione all’uso di Carte di Credito e di debito a causa del mancato pagamento delle somme relative alle transazioni o ai prelievi effettuati con le suddette carte.

In quali casi si viene iscritti nella CAI?

Il soggetto viene iscritto nella CAI nel caso in cui l’emittente della carta di credito abbia revocato il cliente dall’utilizzo della carta stessa a causa del mancato pagamento delle spese connesse con gli acquisti e i prelievi effettuati, oppure quando sono stati emessi assegni bancari senza fondi o senza autorizzazione.
L’iscrizione nella CAI determina l’applicazione della  revoca di sistema”, che comporta il divieto, per la durata di 6 mesi, di emettere assegni e di stipulare nuove convenzioni di assegno presso il sistema bancario e postale.
Invece, l’iscrizione nella CAI dei soggetti a cui sia stata revocata l’autorizzazione all’utilizzo di carte di credito e di debito dura 2 anni. Tuttavia, non comporta l’impossibilità di ottenere il rilascio di altre carte: tale scelta è lasciata alle singole banche.
In effetti, diversamente dagli assegni, l’iscrizione relativa alle carte di pagamento ha valore soltanto informativo: ciascun emittente (banche e istituti di credito) può quindi autonomamente decidere se rilasciare o meno una carta a un soggetto iscritto nella CAI.
Infine, la Banca d’Italia informa che nell’archivio confluiscono anche i dati relativi alle sanzioni irrogate dagli Uffici territoriali del Governo (Prefetti) e dall’Autorità Giudiziaria nonché i dati anonimi identificativi degli assegni e delle carte “a rischio” (ad esempio, perché smarriti o rubati). 

Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)
Sede di Brolo: orario di ricevimento su appuntamento: Lunedì e mercoledì dalle ore 16,30 alle 18,30
Recapito di Milazzo C.da Fondaco Pagliara: ricevimento su appuntamento il martedì dalle 17,30 alle 18,30.
Recapito di Messina :Via Garibaldi,218;  ricevimento su appuntamento il giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,00.
Contatti: cell. 3293222740 fax 1782213101 - 

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