venerdì 16 novembre 2018

70 milioni di euro per il ricambio in agricoltura


Da Ismea - Settanta milioni in tre anni, con domande “a sportello”, per sostenere progetti di sviluppo nell’agroalimentare. Fondi agevolati per favorire, da un lato, il ricambio generazionale attraverso la misura definita subentro e, dall’altro, stimolare lo sviluppo di aziende agricole esistenti condotte da giovani.

Per giovani si intendano gli imprenditori che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 40 anni, sia in forma singola che associata: in questo caso la società deve essere composta di oltre il 50% di soci giovani, che detengano almeno il 50% delle quote societarie.



Gli aiuti disponibili

Per quanto attiene alle agevolazioni, queste possono essere solo con mutui agevolati a tasso d’interesse zero o come contributi a fondo perduto e mutuo agevolato. Qui la differenza la fa il territorio: infatti, per regioni indicate nel decreto Resto al Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), il giovane ha a disposizione un contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento e un mutuo agevolato a tasso zero che copra il 60% del progetto. Restano quindi a suo carico in autofinanziamento solamente il 5% delle spese dell’intero progetto. Nelle restanti regioni del centro-nord del Paese, invece, è possibile richiedere solamente il mutuo agevolato, sempre a tasso zero, ma fino al 75% della spesa prevista.

Gli investimenti ammissibili

L’investimento massimo ammissibile è,pari a 1,5 milioni per progetto, Iva esclusa. I mutui possono avere una durata compresa tra 5 e 10 anni, elevabile fino a 15 per i soli investimenti della produzione primaria. Di tutto interesse anche i fondi messi a disposizione per il prossimo triennio, che ammontano a 70 milioni di euro complessivi, di cui 50 destinati alle regioni del Resto al Sud.

Gli investimenti ammissibili sono diretti a:

miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola;

miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni d’igiene o del benessere degli animali;

realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento e alla modernizzazione dell’agricoltura.

Si possono richiedere le agevolazioni per l’intero progetto d’investimento, seppure con limiti percentuali sulle varie tipologie: dalle spese tecniche e di fattibilità, all’acquisto macchinari che può essere anche il 100% della spesa, opere agronomiche, ristrutturazioni per agriturismo, opere edili per miglioramento o realizzazione di edifici produttivi, allacciamenti, macchinari e attrezzature

La procedura

Le domande sono con procedura «a sportello» ed esclusivamente, con sistema telematico su un portale dedicato accessibile dal sito Ismea. Non ci sono punteggi o priorità quindi, ma è necessaria comunque un’accurata descrizione del progetto con un «agri-business plan», che ne dimostri la concreta fattibilità e soprattutto la sostenibilità economica e finanziaria.

I requisiti degli interventi

Per essere ammessi al finanziamento ci sono requisiti differenti secondo il tipo d’intervento: nel subentro occorre essere imprese agricole regolarmente costituite da non più di sei mesi, con sede operativa sul territorio nazionale e con azienda cedente, attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana; per l’ampliamento invece le imprese agricole devono essere attive e regolarmente costituite da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane.

L’intento del ministero è quindi chiaro: non finanziare imprese in difficoltà (come da normativa Ue), ma solamente progetti di sviluppo validi presentati da giovani che continuano a credere nell’agroalimentare.

Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo

Via Pirandello,1

98061 Brolo (Me)

Sede di Brolo: orario di ricevimento su appuntamento: Lunedì e mercoledì dalle ore 16,30 alle 18,30

Recapito di Milazzo C.da Fondaco Pagliara: ricevimento su appuntamento il martedì dalle 17,30 alle 18,30.

Recapito di Messina :Via Garibaldi,268;  ricevimento su appuntamento il giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

Contatti: cell. 3293222740 fax 1782213101 - 



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