La legge e il regolamenti comunali Iuc prevedono la sanzione del
30%, ma è anche vero che è ancora possibile pagare l' imposta senza incorrere
nella sanzione piena. In tutti questi casi sarà possibile pagare la Tasi attraverso
una procedura prevista dalla legge in materia fiscale. La procedura in
questione si chiama ravvedimento
operoso, previsto dall'articolo 13 del decreto legislativo
471/1997, ed è un mezzo che permette ai contribuenti italiani di regolarizzare
la violazione del pagamento del tributo nei casi in cui l'importo della Tasi
non sia stato pagato.
Con il ravvedimento operoso il contribuente in errore paga una
sorta di multa
ridotta che viene
calcolata partendo dalla cosiddetta sanzione ordinaria che è fissata al 30%
dell'importo che non è stato versato. In questo caso la sanzione è ridotta in
base alla tempestività
del pagamento. Se si paga entro 15 giorni dal termine la mini
sanzione sarà di un quindicesimo per ogni giorno di ritardo. Dal quindicesimo
al trentesimo giorno sale al 3%, mentre oltre il trentesimo giorno e fino al 30
giugno 2015 la sanzione sarà del 3,75%.
Per potersi avvalere di questo procedimento sono fondamentali due condizioni: la prima è che la violazione non sia stata già
constatata dagli organi competenti, la seconda che non sia già a conoscenza di
procedure di verifica a proprio carico da parte degli stessi organi competenti,
ad esempio, l' Agenzia delle Entrate territoriale.Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)
cell.3293222740 fax 0941563649
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