domenica 13 ottobre 2024

Il Mastro Formatore Artigiano ed il suo ruolo nell’edilizia

 La figura del Mastro Formatore Artigiano è stata introdotta con il rinnovo contrattuale dell’edilizia del 4 maggio 2022. Con questo ruolo si vuole riconoscere l’importanza formativa che gli  artigiani hanno nel processo di qualificazione dei loro dipendenti.

Il Mastro Formatore Artigiano può direttamente dare un impulso alla formazione professionale dei lavoratori, garantendo che le competenze trasmesse siano allineate con gli standard più elevati del settore.

Requisiti per ottenere il Riconoscimento

Per ottenere la qualifica di Mastro Formatore Artigiano, sono necessari alcuni requisiti fondamentali:

·         Iscrizione continuativa all’albo delle imprese artigiane come imprenditore edile da almeno 15 anni (o 7 anni se in possesso di un diploma tecnico o laurea pertinente);

·         Possesso degli attestati di frequenza ai corsi obbligatori sulla sicurezza (es. ponteggi, gru, movimento terra);

·         Essere datore di lavoro da almeno 3 anni con almeno un dipendente qualificato;

·         Regolarità con la normativa sulla sicurezza e il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)

·         Possesso di adeguate capacità tecnico-finanziarie-organizzative.

·        L’iscrizione all’Albo dei Mastri Formatori Artigiani è volontaria e viene gestita dalle Casse Edili o dalle Edilcasse competenti. L’iter di iscrizione include una valutazione della posizione INAIL e dell’iscrizione alla gestione artigiana INPS, oltre alla verifica della documentazione richiesta per partecipare alla formazione pratica dei dipendenti.


I vantaggi 

Oltre a qualificare ulteriormente l’impresa artigiana e a valorizzare la formazione interna, la qualifica di Mastro Formatore Artigiano offre un vantaggio competitivo. Infatti, l’iscrizione all’Albo conferisce crediti aggiuntivi utili per la patente a crediti, obbligatoria dal 1° ottobre 2024. Questo permette alle imprese di incrementare il proprio punteggio e quindi di operare con maggiore sicurezza e conformità alle normative vigenti.

Per consulenza ed iscrizione all'albo di Mastro Formatore Artigiano:

 Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo

Via Trento, 282 A Pal.C – Complesso Oasi 2

98061 Brolo (ME) – Cell. 329-3222740 –

e-mail:  faustoridolfo@tiscali.it

Recapito di Torregrotta : Via Sfameni,15

Rcapito di Roma Via Marsala,13




martedì 1 ottobre 2024

Sicurezza nei cantieri: Patente a crediti

 Dal 1° ottobre 2024, è entrato in vigore ai sensi del D.L. N.19/2014, la patente a crediti, sono tenuti al possesso della patente a crediti tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili (ad esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale).

La patente ha un punteggio iniziale di 30 crediti e consente di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione pari o superiore a 15 crediti.

Sanzioni

È fondamentale ricordare che sono previste sanzioni severe per coloro che operano senza la patente o con un punteggio inferiore a 15 crediti: Multa che varia da 6.000 a 12.000 euro.

Esclusione dai lavori pubblici per un periodo di 6 mesi.

La patente sarà soggetta a decurtazione di punti in presenza di provvedimenti definitivi riguardanti i datori di lavoro, i dirigenti e i preposti dell’impresa o del lavoratore autonomo.

Revoca della Patente

La patente può essere revocata se viene accertata una dichiarazione non veritiera riguardo alla presenza di uno o più requisiti, durante un controllo successivo al rilascio. Dopo 12 mesi dalla revoca, l’impresa o il lavoratore autonomo possono presentare nuovamente richiesta per ottenere una nuova patente.

L’eventuale revoca della patente a punti è decisa dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in base a un accertamento che evidenzi l’assenza di uno o più requisiti inizialmente dichiarati.

La sospensione della patente può verificarsi in seguito a:

·         Infortuni che causano la morte di uno o più lavoratori per “colpa grave” del datore di lavoro;

·         Infortuni che comportano una inabilità permanente di uno o più lavoratori, derivante da una grave negligenza del datore di lavoro.

Per “colpa grave” si intende una responsabilità che supera la semplice negligenza, caratterizzata da una violazione significativa dei doveri di diligenza, specificamente legati alla prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

 

La consulenza dello studio di consulenza aziendale dott. Fausto Ridolfo si articola in due servizi complementari:
1) Prima verifica per Patente a crediti per Sicurezza sul lavoro
Il servizio, svolto a distanza, comprende:

  • Raccolta della documentazione
  • Verifica tecnica della documentazione inviata
  • Indicazione delle eventuali misure correttive da attuare
  • Indicazione delle misure utili a incrementare i crediti della patente
  • Redazione dei modelli di autocertificazione indicante il possesso dei requisiti


2) Assistenza Annuale Patente a crediti per Sicurezza e Gestione scadenze
Il servizio, svolto a distanza, comprende con cadenza quadrimestrale:

  • Gestione delle scadenze della documentazione necessaria per la patente a crediti
  • Verifica della documentazione integrativa inviata per le modifiche intercorse nell’anno (a titolo di esempio: documentazione per nuove assunzioni, nuovi insediamenti, ecc.)
  • Verifica mantenimento condizioni necessarie
  • Indicazione delle eventuali misure correttive da attuare
  • Indicazione delle misure utili a incrementare i crediti della patente

Per informazione,  consulenza e corsi di formazione :

Studio di consulenza aziendale dott. Fausto Ridolfo

Via Trento n. 282 A Pal. C – Complesso Oasi 2 ( si riceve per appuntamento il lunedì)

Recapito di Torregrotta (Me)Via Prof. Sfameni,15 (si riceve per appuntamento il giovedì)

Recapito di Roma (si riceve per appuntamento il Mercoledì)

Cell. 3293222740 – email: faustoridolfo@tiscali.it