martedì 30 luglio 2024

Settore edilizia -Sicurezza luoghi di lavoro La patente a crediti molte le criticità e le incertezze

 Il Ministero del lavoro informa di aver approvato definitivamente , anche a seguito di alcuni incontri con le parti sociali, il  decreto attuativo  per la patente a crediti    previsto dalla legge 56 2024, di conversione del decreto PNRRR bis 19/ 2024 come nuovo strumento di qualificazione delle imprese.

 L'adempimento  dovrebbe partire dal 1 ottobre 2024 

Dal comunicato stampa finale si evince che:

  • Le imprese devono presentare domanda di rilascio della patente, auto certificando il possesso di determinati requisiti come l'iscrizione alla Camera di Commercio, il Durc e l’adempimento degli obblighi formativi. 
  • Le imprese non UE dovranno presentare un’autocertificazione dell'equivalente documento rilasciato dal Paese d'origine. 
  • Il sistema di crediti della patente prevede un punteggio iniziale di 30 punti, che può aumentare fino a 100.
  • I punti vengono decurtati in caso di infortuni gravi  come segue:
    •  da 20 a 40 punti per infortunio mortale, 
    • 15 per inabilità permanente e 
    • 10 per malattia professionale. 

I crediti potranno essere incrementati  sulla base dei seguenti criteri:

1.     anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio e 

2.      attività di formazione 

3.     investimenti in sicurezza sul lavoro.

Il decreto prevede che la sospensione della patente, fino a un massimo di 12 mesi, si applichi se nei cantieri avviene un infortunio mortale imputabile al datore di lavoro per colpa grave. La durata della sospensione dipende dalla gravità dell'infortunio e delle violazioni in materia di salute e sicurezza. 

Sarà  possibile presentare ricorso contro la sospensione.

La patente potrà essere revocata anche  in caso di dichiarazioni false; una nuova patente può essere richiesta dopo 12 mesi dalla revoca.

Fausto Ridolfo nella qualità di consulente aziendale, esprime il proprio critico giudizio nei confronti della patente a crediti. La patente a crediti non rappresenta lo strumento idoneo a qualificare le imprese e innalzare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le criticità e incertezze in particolare per quanto riguarda le procedure telematiche di rilascio della patente, la sospensione cautelare della patente e il mancato coinvolgimento delle associazioni dei datori di lavoro nelle commissioni che dovranno valutare la congruità dei corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati. Senza dimenticare tempi strettissimi per il rilascio delle patenti a crediti, circa un milione entro la fine di settembre 2024.

Sarebbe opportuno da parte del Ministero del Lavoro verificare nel corso dei mesi la concreta attuazione del provvedimento ed i reali effetti realizzati in termine di riduzione degli infortuni sui luoghi di lavoro ed il relativo innalzamento qualitativo della sicurezza in generale.

Per informazione e redazione progetto Patente a Punti Edilizia:

Studio di consulenza aziendale dott. Fausto Ridolfo

Via Trento n. 282 A Pal. C – Complesso Oasi 2 ( si riceve per appuntamento il lunedì)

Recapito di Torregrotta (Me)Via Prof. Sfameni,15 (si riceve per appuntamento il giovedì)

Recapito di Roma (si riceve per appuntamento il Mercoledì)

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