martedì 23 dicembre 2014

Contributi per l’adeguamento di asili nido o micro nidi comunali e per il sostegno ai costi di gestione del servizio di asilo nido o micro nido comunale

L’Assessorato Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro della Regione Sicilia ha emanato l’Avviso pubblico per la presentazione delle istanze da parte dei Comuni della Sicilia relativa alla concessione di contributi per l’adeguamento di asili nido o micro nidi comunali e per il sostegno ai costi di gestione del servizio di asilo nido o micro nido comunale, finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti.
Gli interventi ammissibili, sugli asili nidi e micro nidi comunali, si sostanziano in due tipologie: 
-       contributo per interventi da predisporre sulla struttura edilizia.
-       contributo straordinario per il sostegno delle spese di gestione finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti.

A.       Contributo per interventi da predisporre sulla struttura edilizia.

Soggetti beneficiari sono i Comuni dell’Isola già dotati del servizio funzionante di asilo nido o micro nido comunale.
Gli interventi ammissibili previsti sono i seguenti ed andranno finanziati secondo il seguente ordine di priorità:
1.    lavori di ristrutturazione e/o adeguamento che rivestano carattere di urgenza in assenza dei quali si pregiudichi il funzionamento del servizio e, quindi, si determini la sua chiusura;
2.    riqualificazione e adeguamento degli spazi esterni parzialmente o totalmente inaccessibili, questi ultimi aventi ovviamente la precedenza sui primi, soprattutto per motivi di sicurezza ai fini del loro adeguamento agli standards strutturali regionali, comprese le attrezzature necessarie. Non potrà essere ovviamente richiesto il contributo per le sole attrezzature.
3.    Adeguamento degli impianti alla normativa vigente e agli standards strutturali regionali.

B.  Contributo straordinario per il sostegno delle spese di gestione finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti.

Soggetti beneficiari sono i Comuni dell’Isola già dotati del servizio funzionante di asilo nido o micro nido comunale individuati quali strutturalmente deficitari e con popolazione residente (ultimo dato ISTAT disponibile) al di sopra dei 10.000 abitanti.
Ciascun comune potrà presentare una sola istanza e solo su una delle tue tipologie di intervento. Solo nel caso della tipologia di intervento A i comuni di Palermo, Catania e Messina, considerata la dimensione territoriale e la quantità dei soggetti residenti nella fascia d’età oggetto dell’intervento, potranno al massimo presentare due istanze.
L’intervento riguarda la concessione di un contributo straordinario per il sostegno delle spese di gestione a carico dei comuni finalizzato alla riduzione delle rette a carico delle famiglie dei bambini iscritti.
Sia per la tipologia di intervento A che per quella B il contributo massimo concedibile è di € 80.000,00.
La dotazione finanziaria a disposizione è pari ad € 1.600.000,00. Per la tipologia A sono riservate risorse per €1.200.000,00 mentre per la tipologia B sono riservate le rimanenti risorse per € 400.000,00. Le eventuali economie registrate su una tipologia potranno essere utilizzate per l’altra. 

Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1 – 98061 Brolo (Me)
Cell.3293222740 fax 0941563649 – email: centroserviziaziendali@gmail.com

Orario di ricevimento: lunedì- mercoledì – venerdì dalle ore 16,30 alle ore 19,00

mercoledì 10 dicembre 2014

Mise: in arrivo 400 milioni di euro per Agenda digitale e industria sostenibile.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito due nuovi interventi del Fondo per la crescita sostenibile diretti ad accrescere la competitività delle imprese italiane e favorire il superamento dall’attuale fase di stagnazione economica, attraverso lo sviluppo di progetti innovativi in grado di realizzare significativi avanzamenti tecnologici.
I due interventi, denominati “Agenda digitale” e “Industria sostenibile”, seguono il primo intervento del Fondo per la crescita sostenibile, attuato nello scorso mese di Ottobre, diretto principalmente a cogliere le proposte di innovazione provenienti dalle imprese di piccola e media dimensione negli specifici ambiti tecnologici individuati dal programma europeo “Horizon 2020”.
Gli interventi “Agenda digitale” e “Industria sostenibile” sono stati predisposti dal Ministero dello Sviluppo Economico per completare il quadro di azione del Fondo per la crescita sostenibile, al fine di cogliere, anche, le proposte di innovazione delle imprese che prevedono la realizzazione di grandi progetti di ricerca e sviluppo e sono in grado di realizzare un vero e proprio salto di paradigma tecnologico, incidendo significativamente sulla capacità competitiva del sistema imprenditoriale.
I progetti di ricerca e sviluppo oggetto degli interventi devono, infatti, prevedere spese ammissibili comprese tra i 5 milioni di euro e i 40 milioni di euro e devono essere relativi a specifici ambiti di intervento, quali, per “Industria sostenibile”, le tecnologie abilitanti fondamentali (micro-nanoelettronica, fotonica, materiali avanzati, sistemi avanzati di produzione e biotecnologia industriale) e alcune specifiche tematiche rilevanti (processi e impianti industriali, trasporti, aerospazio, TLC, tecnologie energetiche, costruzioni eco-sostenibili e tecnologie ambientali) mentre, per “Agenda digitale”, le tecnologie abilitanti dell’informazione e della comunicazione coerenti con le finalità dell’Agenda digitale italiana e alcuni specifici settori applicativi (salute, formazione e inclusione sociale, cultura e turismo, mobilità e trasporti, energia e ambiente, monitoraggio e sicurezza del territorio, modernizzazione della PA, telecomunicazioni e fabbrica intelligente).
 Per assistenza:
Studio di Consulenza Aziendale di  Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)
cell. 3293222740 - fax 0941563649 - email: centroserviziaziendali@gmail.com

orario di ricevimento: Lunedì - mercoledì - venerdì dalle ore 16,30 alle ore 19,00

lunedì 1 dicembre 2014

Enti Pubblici ed Impianti sportivi scolastici

I  Comuni e le Province, grazie ad un accordo di collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Istituto per il Credito Sportivo, Associazione Nazionale Comuni Italiani e Unione delle Province d’Italia, possono ottenere mutui a tasso zero per la realizzazione o la ristrutturazione di spazi sportivi scolastici
Soggetti beneficiari sono appunto gli Enti Locali: Comuni e Province dell’intero territorio nazionale. 
Gli interventi che possono beneficiare del contributo sono i seguenti:
- interventi relativi a spazi ed impianti sportivi scolastici esistenti: ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento, completamento, riconversione, adeguamento tecnologico, manutenzione straordinaria, interventi di bonifica dell’amianto, adeguamento alle normative sulla sicurezza e sull’abbattimento delle barriere architettoniche, efficientamento energetico, attrezzatura;
-  interventi di realizzazione di nuovi spazi ed impianti sportivi scolastici.
Si possono ottenere mutui fino a 150.000,00 euro a tasso zero, con durata massima di 15 anni.  

Potranno essere finanziati anche progetti d’importo superiore a 150.000,00 euro, in tal caso la quota di mutuo fino ad € 150.000,00 sarà a tasso zero, mentre la parte eccedente tale cifra sarà mutuata ad un tasso dell’1,51%. 
La dotazione finanziaria disponibile è pari a 75 milioni di euro. Quindi, sono stati previsti almeno 500 interventi, equamente distribuiti a livello regionale, in base alla popolazione in età scolastica, che prevedono l’abbattimento totale del tasso di interesse.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10 del 24 novembre 2014.
Studio di Consulenza Aziendale di Fausto Ridolfo
Via Pirandello,1
98061 Brolo (Me)

Cell. 3293222740 fax 0941563649 – email: centroserviziaziendali@gmail.com